Chi siamo
Da quando esistono i computer è possibile descrivere e trasferire qualunque tipo di informazione con una sola notazione composta da 0 e 1.
Con questo semplice alfabeto si possono scrivere e raccontare storie fatte di video, suoni, immagini, interazioni che modificano la realtà e realizzano l’immaginazione.
Per comunicare in questo mondo occorre imparare un nuovo mestiere, che non è fare video, non è fare software e non è fare grafica digitale...
E’ saper fare e mettere insieme tutte queste cose.
Internet e i media digitali rappresentano oggi una componente irrinunciabile dei vostri processi e della vostra comunicazione.
Per competere nel ventunesimo secolo, un’azienda ha bisogno di tre cose: un progetto, una strategia per realizzarlo, un team di professionisti che lo realizzi.
Una struttura di produzione dedicata per i contenuti audio video, dotata di proprio teatro di posa con attrezzature di ripresa e montaggio all’avanguardia.
Comprovata capacità di sviluppo software, dal Web all’intelligenza artificiale per i sistemi biomedicali.
Comprovata capacità di realizzazione di progetti multimediali complessi in un’unica struttura.
Uno staff di consulenti specializzati in “Innovation Design”.
Questo è, in sintesi, quello che offre Digital Media Industries.
La prima Digital Media Factory “Full Service” in Italia.
Pietre miliari
- 2004: Digital Media Industries nasce con il nome LabOne Italia S.r.l., come “master reseller” di LabOne Systems S.A. per l’Europa. Partecipa fin da subito a numerosi progetti nazionali ed internazionali nel settore della gestione e distribuzione di contenuti multimediali per clienti come Siemens, Microsoft, Kataweb, Nastro Azzurro, Peugeot e molti altri.
- 2004 al 2008: gestione dei servizi streaming, del Gruppo Elemedia e iniziative Web TV di Repubblica basati sulle tecnologie fornite da DMI in collaborazione con i.Net (Radio Deejay; DeeJay Television; M2O; Radio Capital; Repubblica Web Radio).
- Novembre 2006: la piattaforma Elemedia viene potenziata, sempre a cura di DMI; é dotata di piattaforma DRM basata su tecnologia Microsoft.
Nasce il primo Media Store italiano di livello internazionale.
Il sistema di protezione e gestione dei contenuti viene approvato dalle più importanti case discografiche.
- Febbraio 2006: i sistemi DMI fanno parte dell’infrastruttura di RAI NET, per la diffusione in Internet dei più importanti eventi in formato audio-video.
Tra gli eventi trasmessi abbiamo le Olimpiadi di Torino 2006, il Giro d’Italia e la Champions League.
- 2007: DMI contribuisce alla realizzazione di www.rai.tv con un nuovo motore di riproduzione dei contenuti, in grado di gestire formati multipli in modo completamente trasparente per l'utente. Nel contesto dell'attività di ricerca congiunta con RAI NET, all'interno del consorzio Voipex nasce MediaPòlis, progetto di co-sviluppo RAI NET - DMI, che si concretizza in un nuovo sistema di gestione e distribuzione dei contenuti multimediali in rete.
- 2008: DMI diventa società autonoma e di proprietà integralmente italiana, con propri prodotti e sistemi.
- 2008 e 2009: progetta, realizza, mette in opera e mantiene tutti i sistemi per il sito e la web TV del gruppo Tods
- 2009: DMI realizza la sezione 2.0 del Web di ANIMA SGR (gruppo BPM), integrando la struttura web esistente con un forum ed un “widget”, basato su tecnologia “adobe air”, che permette agli utenti di ricevere informazioni in modalità push, senza connettersi al sito Anima.
- Sempre nel 2009: nasce il progetto Telefin, che rappresenta un eccellente esempio di realizzazione completa, con contenuti audio, video e funzionalità Web 2.0, secondo uno schema di efficacia e sostenibilità.
- Seconda parte del 2009: DMI progetta e realizza il software EasyTeach 3G per Saratoga S.p.a.
L’obiettivo del progetto è quello di dare vita e funzionalità ai banchi di formazione odontoiatrica progettati da Pininfarina.
Il software è già impiegato presso alcune Università in Europa, Russia, Arabia e Sud America...
- 2009-2010: nasce il progetto Visiograph, in collaborazione con Delta Sistemi s.r.l., società del Gruppo Telefin, per la realizzazione di un “Traingraph automatico” per le Ferrovie del Nord Barese.
- 2010: sempre nel contesto medicale, Digital Media Industries diventa referente principale, per quanto concerne l'acquisizione e l'elaborazione di immagini video del progetto di ricerca “Smart Clot” con il Centro di Riferimento Oncologico di Aviano.
- 2010: DMI realizza il sistema di Digital Signage per la gestione dei totem interattivi “dSign”, che viene impiegato la prima volta per dei totem multimediali realizzati per Sepsa.
- Febbraio 2011: dopo due anni di collaborazione in molti campi, DMI entra a far parte del gruppo Telefin.
- 2011: DMI realizza il sistema Web TV per il consorzio Terre Cablate di Siena. Il sistema ha lo scopo di consentire alle pubbliche amministrazioni consorziate la pubblicazione automatica di contenuti video su Internet, sia live che video on demand. Il sistema debutta con il Palio di Siena nell’agosto 2011.
- 2012: DMI realizza la prima versione del proprio CMS, che viene impiegato da subito per i progetti web dei propri clienti.
DMI CMS rappresenta l’ambiente ideale per lo sviluppo di progetti multicanale, che condividono i contenuti con Smartphone, Tablet, sistemi di Digital Signage e altro. DMI si mette nelle condizioni di dare ai progetti Web dei propri clienti una base solida e testata in decine di altri casi, mantenendo la possibilità di realizzare ogni tipo di personalizzazione.
- 2013: viene completato lo sviluppo del motore di intelligenza artificiale alla base di iTrace. Evoluzione del progetto “GrayLab” realizzato in precedenza. iTrace è un software che consente di tracciare le particelle presenti in flussi simulati e analizzati al microscopio. Sempre nello stesso anno viene realizzato il portale delle Ferrovie Nord Barese. Il più complesso progetto basato su DMI CMS.
Il portale presenta è dotato di un meccanismo di calcolo dei percorsi innovativo che consente agli utenti di cercare i propri viaggi nella consueta modalità “da stazione a stazione” o di costruire percorsi “da luogo a luogo”, attraverso l’interazione con i servizi di Google maps.
- Sempre nel 2013: viene rilasciato “pHDj”, evoluzione del progetto EasyTeach 3G caratterizzato da una struttura modulare completamente rinnovata rispetto alla versione precedente.
- 2014: comincia la collaborazione di Digital Media Industries con Euler Hermes, società leader nell’assicurazione del credito del gruppo Allianz.Nasce il progetto “Sales Tool Kit”. Uno strumento per le vendite che integra le funzioni di Knowledge management e CRM con le creazioni di presentazioni personalizzate per i clienti.
- 2015: nasce anche il progetto del “Master in Marketing Multicanale” che vede DMI impegnata nella realizzazione dell’ambizioso progetto formativo in collaborazione con Città Studi di Biella.
Angelo Duilio Tracanna, presidente di DMI, è il responsabile scientifico del corso e ne traccia le linee guida.
Grazie alla collaborazione con un panel di professionisti di altissimo livello, il Master in Marketing Multicanale diventa da subito la punta di diamante dell’offerta formativa di Città Studi e ottiene l’interesse ed il coinvolgimento diretto delle aziende più importanti del territorio.
Alcuni importanti esponenti del management partecipano alla realizzazione dei video promozionale. (https://www.youtube.com/watch?v=UveM_SkLoGE)
- 2016: Ducati Energia affida a Digital Media Industries la realizzazione del sistema Ducnet.
Ducnet è un sistema di sensori in cloud per la gestione ed il controllo dei consumi energetici da molteplici fonti.
Il software, realizzato da Digital Media Industries, è in grado di acquisire i dati di un gran numero di sensori appartenenti agli utenti del sistema. Tra questi, all’epoca della messa in opera, vi era, tra gli altri, il Monte dei Paschi di Siena.
Attraverso la funzionalità Energy Lab gli utenti possono creare analisi e reportistiche personalizzate e strutturate sull’identificazione od il raggruppamento di specifici centri di costo.
L’accesso alla piattaforma Ducnet ed ai rispettivi servizi viene venduto ai clienti di Ducati Energia in abbinamento ai rispettivi sensori e data logger abilitati.
Il progetto prosegue, con implementazioni e migliorie, per tutto l’anno 2017.
- 2017: Digital Media Industries, anche grazie all’esperienza realizzata in ambito ferroviario e per il settore dell’energia, comincia lo sviluppo di dispositivi IOT per il rilevamento dei dati in ambito industriale.
- 2018: Digital Media Industries si separa dal gruppo Ducati Energia e diventa nuovamente società autonoma.
Digital Media Industries realizza ProDictive, una soluzione completa di manutenzione predittiva basata su rete di sensori, per conto di Proteo Engineering. La soluzione, dedicata al settore della ceramica, viene presentata nel novembre 2018 ad una vasta platea di clienti da Proteo Engineering, con la partecipazione dello staff di Digital Media Industries
La presentazione è disponibile sul sito www.fabbricadelfuturo.eu. Il sistema viene impiegato in alcune installazioni reali.
- Sempre nel 2018: Digital Media Industries sviluppa un sistema di monitoraggio continuo e analisi predittiva per il Consorzio Cartiere in Tivoli.
L’ambiente «ostile» della cartiera di riciclo induce la necessità di cercare soluzioni intelligenti soprattutto per gli involucri dei dispositivi di rilevamento, che devono resistere a temperature fino a 100 gradi e alla presenza di soda caustica, oltre che ai dispositivi di lavaggio delle macchine.
- Sempre nel 2018: Digital Media Industries progetta e realizza un sistema di controllo integrato per le Officine Elettromeccaniche Biagioli, di Roma.
Si tratta di un progetto realizzato su un’azienda di piccole dimensioni e tuttavia rilevante proprio perché la soluzione consente ad una piccola impresa di accedere al mondo digitale.
- A metà dell’anno 2018: contemporaneamente allo sviluppo degli altri progetti, Digital Media Industries comincia a raccogliere le proprie esperienze in un nuovo sistema integrato per lo «smart monitoring» e la manutenzione predittiva degli impianti industriali, dando vita al progetto WIBES.
- 2019: continua il trend di sviluppo della società nel mondo IIOT, con diversi progetti di ricerca e sviluppo legati alla fornitura di sistemi di monitoraggio, gestione di impianti e di attività, manutenzione predittiva, sia in ambito industriale che nel terziario.
Tra i progetti più interessanti vi è quello realizzato per Texilon, marchio del gruppo Emilcotoni che ha visto lo sviluppo di un dispositivo di raccolta dati in grado di pilotare trasduttori multipli da applicarsi alla manutenzione predittiva di una macchina da ritorcitura.
- 2019: Primetals, società creata da una joint tra Mitsubishi e Siemens affida a Digital Media Industries la progettazione e la realizzazione della sensoristica e di un sistema di smart monitoring e manutenzione predittiva per le sue macchine industriali in ambito metallurgico.
- Sempre nel 2019: Carboil affida a Digital Media Industries i sistemi di monitoraggio delle pompe fisse e su veicoli di distribuzione della propria rete di rifornimento carburanti per i velivoli di 19 primari aeroporti italiani.
- Alla fine del 2019: l’asset societario di Digital Media Industries si arricchisce di un team di investitori qualificati, con l’ingresso in società di Tommaso Rocca, Mauro Medici e Alessandro Bussini. La società viene così dotata di nuove risorse dedicate alla ricerca ed allo sviluppo per il miglioramento di WIBES e lo sviluppo di una rete di vendita internazionale.
Filosofia
Il nostro lavoro di tutti i giorni si basa su pochi e chiari principi fondamentali che stanno alla base dei nostri comportamenti e delle nostre realizzazioni.
Ogni impresa è, innanzi tutto, un elemento del tessuto sociale dei territori in cui opera.
Un territorio è innovativo se ha imprese innovative. Un territorio è prospero se le sue imprese prosperano e distribuiscono ricchezza in modo equo e stabile.